"Anche il più piccolo dei felini, il gatto, è un capolavoro"
(Leonardo da Vinci)
(Leonardo da Vinci)
La foto è stata scattata sperimentando aperture di diaframma e tempi di esposizione. Ho catturato questa siluette della mia affezionatissima micia: ormai se avete visitato la galleria fotografica (link) lo riconoscerete anche voi!
Oggi ho saputo che è la giornata del gatto, addirittura sembra che il 17 Febbraio, sia diventata una festività ufficiale, inaugurata nel 1990 dalla giornalista Claudia Angeletti, che nella rivista “Tutto gatto”, cercava tra i lettori di trovare il giorno più adatto per festeggiare il felino; così che per una serie di motivi venne fuori questa data.
Le motivazioni? Sembra che Febbraio sia il mese dell'Intuito, e degli Anticonformisti, un po' come i gatti, che amano sentirsi liberi e indipendenti.
Il numero 17 dà il significato alla loro vita, che come dice il detto è di 1x7!
Avete mai sentito dire di avere 7 vite come i gatti? Certo...ed ovvio: la mia micia con la strada qui a fianco sembra che di vite ne abbia più di 7! E di certo non posso segregarla in casa! E' un vero esemplare di micio! Meno male...
E' comunque risaputo che il numero XVII (romano) anagrammato é “VIXI” che dal latino significa “ho vissuto”, ed io aggiungerei anche sopravvissuto...quanti gatti come loro se la cavano tra maltrattamenti e vita randagia...a volte ci penso e talvolta mi dispiaccio nel vederli vagabondare intorno alle case. Il mio gatto devo dire che se la passa molto bene...non gli manca niente: dormire mangiare fusa e coccole! Pensate ci sono sette milioni di gatti nelle famiglie italiane che godono di questi privilegi, e non sono mai troppi, c'è chi si ritrova con intere famiglie di gatti...davvero un bel gesto! Dovremmo tenerne conto di questi animali: a Roma sono ormai diventati un patrimonio culturale, ed a proposito di cultura: a Firenze, si apre oggi fino al 28 Febbraio “Gattart” una mostra di dipinti e grafica (Sala del Brunelleschi/Palagio di Parte Guelfa), dove alcuni artisti dedicano le loro opere al tema felino. Idea niente male!
Oggi ho saputo che è la giornata del gatto, addirittura sembra che il 17 Febbraio, sia diventata una festività ufficiale, inaugurata nel 1990 dalla giornalista Claudia Angeletti, che nella rivista “Tutto gatto”, cercava tra i lettori di trovare il giorno più adatto per festeggiare il felino; così che per una serie di motivi venne fuori questa data.
Le motivazioni? Sembra che Febbraio sia il mese dell'Intuito, e degli Anticonformisti, un po' come i gatti, che amano sentirsi liberi e indipendenti.
Il numero 17 dà il significato alla loro vita, che come dice il detto è di 1x7!
Avete mai sentito dire di avere 7 vite come i gatti? Certo...ed ovvio: la mia micia con la strada qui a fianco sembra che di vite ne abbia più di 7! E di certo non posso segregarla in casa! E' un vero esemplare di micio! Meno male...
E' comunque risaputo che il numero XVII (romano) anagrammato é “VIXI” che dal latino significa “ho vissuto”, ed io aggiungerei anche sopravvissuto...quanti gatti come loro se la cavano tra maltrattamenti e vita randagia...a volte ci penso e talvolta mi dispiaccio nel vederli vagabondare intorno alle case. Il mio gatto devo dire che se la passa molto bene...non gli manca niente: dormire mangiare fusa e coccole! Pensate ci sono sette milioni di gatti nelle famiglie italiane che godono di questi privilegi, e non sono mai troppi, c'è chi si ritrova con intere famiglie di gatti...davvero un bel gesto! Dovremmo tenerne conto di questi animali: a Roma sono ormai diventati un patrimonio culturale, ed a proposito di cultura: a Firenze, si apre oggi fino al 28 Febbraio “Gattart” una mostra di dipinti e grafica (Sala del Brunelleschi/Palagio di Parte Guelfa), dove alcuni artisti dedicano le loro opere al tema felino. Idea niente male!
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