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NEWS

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sabato 25 dicembre 2010

"Punti di Vista"

A distanza di tempo è difficile dimenticare le emozioni che mi hanno suscitato Jessica Aristarchi, Nicola Canzi, Marcella Cherici, Massimo Ciofini, Lucio Mammuccini e Maria Luisa Bettocchi nella mostra “ Punti di vista: Individualità” presso il Palazzo Chianini Vincenzi.
Il Centro Diurno di Socializzazione “Villa Chianini” ha promosso un'evento che ha sorpreso davvero...sotto tutti i punti di vista! Questo il titolo: “ Punti di Vista” del catalogo del Centro di Socializzazione realizzato in collaborazione con FIAF, IMAGO, LA PIEVE e COOPERATIVA PROGETTO 5. Un catalogo che mette a nudo la fotografia e promuove una realtà vera e profonda. Il coordinameto fatto dagli operatori del Centro Villa Chianini e la cura del progetto fotografico di Graziano Bardi, Marco Bruni, Salvatore Iorio, Moreno Purgatori e Romano Trapolin danno alle immagini un ulteriore significato che va oltre la semplice stampa e presentazione di una mostra a catalogo. Il messaggio contenuto trascende le immagini : è forte, potente e profondo.
L'esperienza e l'idea di "Punti di Vista" è nata dalla volontà di far vivere l'emozione fotografica anche a coloro che talvolta per disabilità fisica non riescono a tenere una semplice macchina fotografica in mano, che hanno un punto di vista diverso che non è più ad altezza d'uomo. Ci abbiamo mai pensato a fotografare da seduti?
Nelle immagini che vediamo, ci accorgiamo subito che c'è qualcosa di più dietro quelle immagini, c'è il racconto la voglia di esprimere se stessi, i propri sentimenti, i propri desideri, le proprie emozioni, e di far vedere il mondo sotto un'altro punto di vista.
Il centro Villa Chianini accoglie 15 persone con disabilità psico-fisica ed in collaborazione con il comune di Arezzo e la USL8 da sostegno alle famiglie, ma soprattutto tanta speranza e voglia di vivere ad ogni persona che la compone. E' sempre vero che c'è più felicità nel dare che nel ricevere, ed è questo che è stato l'evento: dare per ricevere gioia ed entusiamo a tutti coloro che fanno fotografia, e vedono la fotografica come un mezzo d'espressione senza limiti. Pensiamo a quanta gioia hanno trasmesso e continuano a trasmettere questo tipo di eventi. L'idea e l'unione di enti che collaborano dietro un solo obiettivo è straordinaria!
Una ulteriore conferma che la fotografia non ha diversità e confini!

Inaugurazione della mostra, insieme con un unico obiettivo!

Il taglio del nastro con i protagonisti

Di seguito alcune foto dei protagonisti in Punto di Vista...


Alcune foto accompagnate da una frase...

"Il go-kart è la mia passione, fin da piccolo ho desiderato guidare un bolide da corsa" – Lucio...a motore. (Lucio Mammuccini)

Una delle frasi senza foto...


Gli strumenti...


Concludo con una frase tratta dal catalogo della mostra scritta da Valerio Cencini (Direttore del Centro):

"Le foto vengono catalogate e attaccate negli album. Riprendiamo le nostre attività: fogli, pennelli e colori, oggi si dipinge. Ogni tanto, nei giorni in cui fuori fa più freddo, riguardiamo le nostre foto"...
(Dal Catalogo della mostra Punti di Vista del Centro diurno di socializzazione Villa Chianini).

Alcuni link su Villa Chianini:
www.comune.arezzo.it
www.imagoarezzo.com
www.arezzoefotografia.com


domenica 10 ottobre 2010

L'arte del Bromolio - Roberto Lavini

L'arte del Bromolio risale agli inizi del 900. Sembra che di questa tecnica fotografica rimangano poche tracce ed in ogni modo pochi che ancora oggi la esercitano come Roberto Lavini.
La stampa al bromolio è una stampa al Bromuro in cui l'immagine viene rimossa e sostituita da un'inchiostro grasso come può essere l'inchiostro tipografico, da qui il nome brom-olio.
E' una tecnica altamente creativa per vari motivi, ogni bromolio è un originale, e chiuque si avventuri a riprodurre la solita immagine sarà sempre diversa e unica nel suo genere. Ogni bromolista mette del suo nella propria elaborazione ed ognuno di noi farà bromoli con caratteristiche proprie mai uguali o identiche ad un'altro. Come dice Roberto Lavini: "ognuno di voi seguendo gli stessi prodecimenti del workshop, produrrà bromoli diversi, ed è questo il bello della tecnica". La propria caratterizzazione dell'immagine originerà lavori unici e originali. Di fatto ogni stampa prodotta dai partecipanti al workshop era unica nel suo genere ed originale. La stampa di un bromolio avviene su carta fotografica BN baritata, ma non si esclude che qualcuno si sia avventurato in tipi di carte diverse.
La prima fase del procedimento consiste in un bagno di Sbianca per rimuovere l'immagine originale e costituirne una matrice; asciugature, bagni di Rigonfiamento e inchiostrature a pennello portano a delineare una nuova immagine fotografica. L'alternanza di questi ultimi passaggi, porta a ricostruire un'immagine molto simile all'Acquatinta (tecnica d'Incisione).

Particolare di una stampa al Bromolio in un Bagno di Rigonfiamento
Con una stampa al Bromolio si ottiene un effetto disegnato particolare che spinge ogni fotografo a giocare con luci ed ombre, fino ad ottenere risultati diversi ed interessanti.
Roberto Lavini in occasione del Workshop tenuto ad Arezzo & Fotografia 2010 ha consegnato ad ogni partecipante un'opuscolo dove veniva riassunto brevemente tutto il procedimento, per chi ne volesse uno o desidera avere maggiori informazioni a riguardo può consultare il sito www.cameracreativa.it dove potrà trovare anche il suo "Piccolo Trattato sui Procedimenti Fotografci al Pigmento". Nel sito troverete molti corsi e molte iniziative anche a partire dal prossimo mese di Novembre.
Ho appreso molto nel suo workshop, ogni informazione dava molti spunti per approfondire la tecnica e apprezzarla in ogni sua caratteristica.

Roberto Lavini in uno dei procedimenti sulla tecnica al bromolio tenutosi nel workshop di Arezzo & Fotografia 2010
Roberto Lavini nasce a Salerno nel 1956, è fotografo professionista ed è titolare dello studio Fotografico "Camera Chiara" di Arezzo. Laureato al DAMS (Arti Visive), presso l'università di Bologna. Ha pubblicato su varie pubblicazioni. E' coautore, insieme a R. Casaburi, L. Formiconi e W. Zambianchi, del Piccolo Trattato sui Procedimenti Fotografici al Pigmento. Organizza corsi fotografici di base e avanzati, vedi ad esempio i corsi presenti nel sito cameracreativa.
Roberto Lavini ha anche il sito www.weddingphotoitaly.com dove potete contattarlo direttamete, lo troverete una persona davvero speciale.

domenica 26 settembre 2010

Commenti

Nel descrivere le giornate che hanno fatto di Arezzo&Fotografia un evento speciale, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno lasciato un segno del loro passaggio alle mostre Black Light, nella Chiesa S.Ignazio, e Aria di Giostra, nel centro accoglienza ""Benvenuti Arezzo".


Una delle 8 foto esposte nella sala espositiva S.Ignazio (Arezzo)
Controluce © 2010 Parreira Katy nella mostra Black Light con ArezzoeFotografia 2010


Una delle 19 foto esposte al centro accoglienza "Benvenuti Arezzo"
Scatto Matto © 2009 Parreira Katy in Mostra con ArezzoeFotografia 2010
Uscita nel giornale La Nazione di Arezzo Domenica 29 Agosto 2010
Di seguito alcuni commenti da leggere e rileggere...!
Ogni frase ed ogni nome lasciato accanto alla sua data e alla sua zona di provenienza è davvero incoraggiante! Un sincero grazie per l'apprezzamento mostrato e per essere venuti!




"Sono stata ad Arezzo fotografia , su invito di Katy, di km ne ho fatti tanti (700), ma ne è valsa la pena, per due motivi, anzi 3.
Primo motivo valido per nn lasciarvela scappare: le varie mostre sono belle ed interessanti, ce nè per tutti in gusti , ed è impossibile, andar via senza che una mostra, nn vi abbia lasciato qualcosa,(un'emozione, un ricordo,un sorriso, una lacrimuccia o una ispirazione...) sia a chi di fotografia nn ne capisce nulla come me, sia agli addetti ai lavori, è sicuramente un evento da nn perdere.
Secondo motivo ;è vedere la città di Arezzo , non solo come una bellissima città da visitare, ma una città che promuove questi eventi , che creano occasioni di crescita per chi ci abita e per chi la visita.
Infine ultimo motivo , nn per importanza, è vedere le mostre della mia cara amica katy, che vanno viste, perchè se vi fermate ad osservarle con attenzione , riuscirete a vedere il quelle foto , l'impegno , la passione che un'artista ci mette nelle cose in cui crede, perchè un'ARTISTA ci mette il cuore in tutte le cose che fa, anche nel fare una zuppa portoghese!
P.S Se conoscete la Katy personalmente nn perdete l'occasione per farvi invitare e pretentedete che vi cucini la zuppa!( vi leccherete i baffi )
Avete solo oggi e domani ... correte!
Cosa ha trasmesso a me?
NON MOLLARE MAI!!!" (FraFra)
(Nel libro dei Commenti su www.parreirakaty.it)

Il restauro di una fotografia

Ci sono delle foto che a volte lasciano in noi molti ricordi, tanti che talvolta è un peccato che il tempo segni il loro degrado. Vedi ad esempio questa fotografia, alcune parti hanno subito delle piegature lasciando trasparire il bianco della carta.
L'immagine è davvero rovinata...ma nulla è perduto, i colori e alcune piccole sfumature possono ricostruire le parti mancanti.
Ci sono software molto pratici e soprattuto di libero uso che permettono di ritoccare ogni dettaglio. Per ricostruire questa immagine ad esempio ho usato artweaver, un programma molto semplice e che ha i giusti strumenti per farlo.


Seguite il video vi mostrerà passo per passo tutta la rielaborazione digitale con pochi e semplici comandi.



Nella prima parte del video, viene fatta un'analisi dei tipi di pennello disponibili, di modo che al momento del vero e proprio restauro il colore non sia poi tanto diverso da quello originale, comprese sfumature e dettagli, anche se pur sgranati, è bene mantenere le stesse caratteristiche.
Dopo la scelta del pennello giusto, si procede con lo strumento "Timbro" o "Clone", questo permette di riprodurre alcune parti della foto, così che possiamo scegliere le parti buone e sostituire le parti mancanti. Un lavoro certosino e di pazienza, ma ne vale la pena.

Ecco il risultato...




mercoledì 11 agosto 2010

China la Lumaca

Un'omaggio ad una delle più belle storie inventate da Isabel Parreira in Racconti nella Fattoria: China la Lumaca. Leggetela é davvero molto bella e piena di fantasia.
Comunque continuando la storia...
China mi stava mangiando il Basilico!!!
L'ho presa di peso e l'ho messa in un piatto con la sua foglia di basilico, quella ancora continuava a mangiare! Capito la ladruncola??!!
In ogni modo vista la sua precedente storia da VIP l'ho tempestata di foto macro!
Infine con la sua foglia di basilico l'ho messa vicino alla pianta di Rosmarino così me la cucino!

Storia di un amore impossibile.

L'insetto e la lumaca © 2010 www.parreirakaty.it

domenica 8 agosto 2010

Autoritratto 3D - Parte I

Nel 1998 realizzai per la prima volta un autoritratto per così dire in 3D.
Titolo del lavoro: "Autoritratto ad occhi chiudi".
Il lavoro fu fatto in cera e successivamente fuso in bronzo.
Che dire, la curiosità fu tale, che l'esperienza fu la base per il mio progetto scultoreo.
Vi mostro il risultato ottenuto nel lontano 1998...

A mia madre non piacque l'esperimento, visto che la scultura ad occhi chiusi faceva pensare molto ad una scultura funebre...che dire l'idea c'era ed era questa. Mi spiego meglio: ogni dieci anni avrei dovuto ripetere la stessa operazione, ovvero eseguire un'altra cera ed un altro calco da far fondere in bronzo e da assembrare in un'unica scultura.
Quest'anno siamo alla seconda fase, in ritardo di 2 anni, ma ci siamo.
Il progetto non si é fermato, é solo che in questi ultimi anni, le circostanze sono cambiate ripetutamente, e non ho potuto dedicarmici completamente, ma a giorni prenderò accordi con uno scultore che mi segua nel procedimento. Se qualche scultore avesse voglia di collaborare a questo progetto, ben venga...magari ci facciamo anche un backstage!In ogni modo prima della fine di quest'anno sarò all'opera in tal senso. Poi se ne riparlerà tra una decina di anni....
Il progetto come ben state pensando finira con la fine della vita stessa, non perchè voluta o cercata, ma perchè come si sà il corso della vita é breve ed imprevedibile. La scultura segnerà nel volto il corso degli anni, fino al suo completamento. Un messaggio così forte, quanto il dolore di una morte. Quanto la forza dell'arte che supera ogni segno del tempo. L'idea mi piace. Staremo a vedere chi delegare per l'ultimo calco. Forse qualcuno che ama l'arte quanto la amo io. In ogni modo spero di poterci fare tanti calchi, quanto i decenni di vita, quindi almento altri 4 o 5 calchi, e fare di questa scultura un testimone reale di un volto nato ed invecchiato realmente.
Titolo del lavoro scultoreo: "Il volto di una vita".

Passano gli anni e come si sà la tecnologia avanza...Siamo nell'era del digitale, dove tutto é digit, e nulla si tocca...tanto meno cere e bronzi! Si potrebbe ottenere lo stessio risultato senza sporcarsi le mani, se non per un pò di polvere sulla tastiera...così che al passo con i tempi, parallelamente al progetto descritto sopra ho deciso di procedere anche con la grafica. In attesa di un collega scultore per il progetto scultoreo, ho pensato di relizzare in maniera molto più soft un'altro autoritratto 3D. Certo, sarebbe stato più vicino al reale se avessimo usato uno scanner 3D...ma non tutti hanno la fortuna di averne uno a portata di mano. Così mi sono limitata a copiare qualche foto e delineare approssimativamente un volto, che può essere più o meno somigliante a quello reale.
Per far questo ho usato Blender, programma di grafica 3D a mio parere fra i tanti molto valido.
Inizio con un video che mostra come inserire una foto in Blender 2.52, poi seguiranno alcuni stamp.
Se ci sono domante, o argomenti interessanti in merito al progetto scultoreo o a quest'ultima esperienza 3D, scrivetemi.


La foto


Il profilo



La fronte



La palpebra



L'occhio



Il naso



La bocca



Il mento


Il volto




Autoritratto 3D


The end
(PARTE I)






venerdì 6 agosto 2010

Fotografie

"Tra mille foto impolverate vedo le mie emozioni immortalate troppi ricordi momenti incancellabili mentre una lacrima disegna un solco tra i miei brividi...
....rimango incredulo e so che le emozioni non muoiono mai...
"
(Fotoricordo - Gemelli Diversi)
fotografie © 2010 www.parreirakaty.it

giovedì 5 agosto 2010

Fish-eye: Cat-eye

Scatto Felino

sabato 24 luglio 2010

Rigomagno Ridens 2010

Un ricordo piacevole é stato Rigomagno Ridens 2010.
Le serate organizzate dalla Pro Loco di Rigomagno in collaborazione con il Comune di Sinalunga, sono qualcosa di veramente speciale!Il colle degli Ulivi ogni anno si rinnova con eventi e iniziative di ogni genere, quest'anno ha visto un programma vastissimo da venerdì 18 a domenica 27 Giugno.
Serate dedicate alla musica, all'arte, ai fumetti, alle letture, allo sport, alla cucina, ai raduni d'auto d'epoca, corsi d'acquarello per bambini, incontri con personalità come Segio Staino, di tutto di più!
Inutile dire che le iniziative sono ancora più piacevoli quando ne siamo partecipi!
Vi riporto alcune foto scattate in diverse occasioni...

Ritratti e Vignette
Disegnatori, vignettisti e caricaturisti in piazza...


Sergio Staino e il Libro autografato
L'incontro con Sergio Staino, ospite d'onore, nella serata di venerdì 25.
La sua esperienza come fumettista credo abbia rallegrato e incoraggiato molti di noi!
E' stato presentato il nuovo libro...ed io ho approfittato pe r un'autografo in prima pagina!


Il Logo e la Premiazione
Le sorprese inaspettate sono quelle più piaevoli...la premiazione delle vignette:
su 69 vignette l'ottavo posto...che piacevole sorpresa: davvero inaspettata!
Rigomagno Ridens il Logo e L'Etichetta del vino 2010


1° Premio Rigomagno Ridens 2010 - Concorso a tema "Il Parmigiano Reggiano"
Roberto Mangosi



2° Premio Rigomagno Ridens 2010 - Concorso a tema "Il Parmigiano Reggiano"
Danilo Paparelli

3° Premio Rigomagno Ridens 2010 - Concorso a tema "Il Parmigiano Reggiano"
Giancarlo Sartore


8° Premio Rigomagno Ridens 2010 - Concorso a tema "Il Parmigiano Reggiano"
Parreira Katy



La vignetta d'auto d'epoca
Il pranzo con i disegnatori lo scambio di battute ed infine un ricordo per i proprietari delle auto d'epoca...una vignetta su una delle vetture presenti al raduno.
Un Maggiolone a Rigomagno Ridens 2010 - Parreira Katy


Una caricatura Speciale...
Isabel -Caricatura realizzata da Franco Buffarello.

Somiglianza impeccabile!
Tutto si é concluso con un confronto piacevole ed incoraggiante!
Grazie Rigomagno per le innumerevoli sorprese che ci hai riservato!
Ci vediamo il prossimo Giugno 2011!

Maggiori info su Rigomagno Ridens 2010 le trovi su www.rigomagno.it

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Se trovate link su Rigomagno Ridens potete aggiungerli...





domenica 23 maggio 2010

Trasloco!

trasloco © 2010 www.parreirakaty.it


"Ogni scelta giusta...un buon inizio!"
(scelta © 2009 Parreira Katy)

Ci sono momenti in cui bisogna concedersi un pausa per cambiare...
...un trasloco potrebbe essere un buon motivo!